(tratto da http://giovannimanzonipiazzalunga.blogspot.com/2011/10/blog-post.html)
Anche quest’anno, dal 25 al 27 Novembre 2011, Step09- New Art Fair, alla sua terza edizione, sarà ospitato nell’affascinante Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano.L’intento è quello di dare nuova linfa al rapporto tra il pubblico, il collezionismo ed il mercato dell’arte, creando spazi e sezioni coinvolgenti. “E’ il percorso che molti prima di noi hanno fatto, uno step dopo l’altro appunto, per incontrare Cezanne, comprendere Albers, parlare con Modigliani, commissionare a Caravaggio, comprare da Rubens, giocare a carte con Reni, andare in gita con Mantegna alla ricerca di reperti archeologici da conservare, al riparo dalle stolide burocrazie, ed altri faranno, uno step dopo l’altro appunto, in compagnia di questi artisti contemporanei”.(Giancarlo Graziani)
Appena entrata in quelle mura storiche ho provato la sensazione di essere accompagnata in questo percorso pervaso di arte e scienza, dal grande Leonardo, in veste di padrone di casa. Chi meglio di lui poteva mostrarmi tutte quelle meraviglie presenti in quel luogo sorprendente? Ancora oggi camminando nei suoi corridoi, nei suoi saloni o attraversando quei magnifici cortili ti rendi conto della grandezza del nostro passato, di quanto fossero incredibili le invenzioni di Leonardo o di quanto siano ancora oggi superbi gli affreschi che decorano gli ambienti. Ma i tempi cambiano, viviamo in un continuo divenire, il nostro sguardo deve volgersi verso il futuro, ed è questo che sembra dirmi Leonardo mostrandomi le opere presenti, dove l’ energia si trasforma ma non si distrugge. Circa sessanta Gallerie, presenti sul mercato italiano ed internazionale, presentano i loro artisti, in un susseguirsi di performance, proiezioni di video-arte ed opere installative e scultoree. Molti sono i lavori che mi colpiscono, ma in particolare quelli di Andrea Neri, un’artista multimediale che utilizza diverse modalità creative. Alcune sue opere legate alla scienza lo rendono ai miei occhi particolarmente interessante, essendo io un’artista di Arte Quantistica.” Neri presenta alcune strutture che sembrano rivelare la composizione fisica e biologica dei vegetali, una sorta di vita segreta delle piante raccontata al microscopio ed osservata con tutta la disposizione a meravigliarsi… Neri trascende l’aspetto del naturalismo per rivolgersi invece alla struttura nascosta, a qualcosa che normalmente non si dice, ma che poi, ci si accorge, contiene delle informazioni preziose per la trasformazione in atto, dall’elemento naturale all’opera. Lo scheletro di una pianta è meraviglia visiva, ed anche si fa struttura e contiene in sé qualità pittoriche proprie, di colore ed immagine.”(Luca Beatrice)
Ma ciò che mi ha maggiormente colpito è il suo lavoro” Bug of theMind” 2007 (Polittico e video).Con il video Neri vuole porre l’attenzione sull’uso disinvolto e indiscriminato di psicofarmaci, in particolare somministrati ai bambini, che vengono calmati e apparentemente curati con sostanze chimiche usate spesso senza un giusto controllo, con conseguenze devastanti e preoccupanti.
Il mio concetto di fare Arte è proprio questo; servirmi della Scienza, dei suoi concetti, di indagarla, di evidenziarne anche gli aspetti negativi che ne possono scaturire. La contaminazione fra questi due mondi, Arte e Scienza, apparentemente tanto distanti, può divenire veicolo per trasmettere messaggi importanti. L’arte non è solo qualcosa di mirabile ma è un mezzo incredibile per diffondere informazioni, oltre a cultura e bellezza.E’ proprio questo quello che QuantumArtGroupItaly, gruppo al quale appartengo, cerca di di fare, nell’intento di creare una nuova società fondata sull’Uomo Nuovo.
di Daniela Biganzoli(Dab)
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