Non si può parlare di arte senza ricordare il genio maledetto del Seicento italiano: Michelangelo Merisi detto il CARAVAGGIO.
Per chi fosse interessato ad approfondire le conoscenze su questo grande pittore consiglio la lettura di questo libro: Jonathan Harr, IL CARAVAGGIO PERDUTO, Rizzoli.
Vorrei segnalare inoltre, per chi se la fosse perduta, la notizia di poco tempo fa , pubblicata sul Sole 24 ore, relativa al luogo di nascita del famoso pittore.
Infatti si era sempre pensato che fosse nato a Caravaggio, paese dal quale aveva preso il nome, mentre oggi possiamo affermare con certezza che nacque a Milano, dove ha anche vissuto la sua infanzia. La scoperta è di Vittorio Pirami, manager in pensione , appassionato di storia dell’arte. Immagino l’emozione che deve aver provato al ritrovamento del documento che attesta il battesimo del Merisi avvenuto nella parrocchia di Santo Stefano in Brolo .
Sfogliare le pagine impolverate di qualche antico archivio alla ricerca di qualche documento può essere un’operazione piena di fascino , che ci riporta indietro di molti secoli facendoci rivivere stili di vita molto diversi da quelli frenetici attuali.
Il nostro impegno deve essere quello di ricostruire la vita di grandi uomini del passato ritrovando giorno per giorno piccoli frammenti che ci aiutino a capire il loro genio.
Uomini come Leonardo, Michelangelo o Caravaggio , anche se appartenuti a un passato lontano, hanno sempre moltissimo da insegnarci. Per costruire un presente degno di essere ricordato dobbiamo conoscere a fondo le nostre origini.
Caravaggio
Maggio 9, 2007 di dabpensiero
[…] l’ho trovata gradevole, anche se ho notato diverse discordanze storiche. Ad esempio il luogo di nascita del Merisi, che oggi si sa essere con certezza Milano e non Caravaggio o l’incontro con […]